Parola d’ordine: (ri)partenza.
Ripartenza perché dopo quasi due anni di pandemia non sono tante le aziende che hanno il coraggio di scommettere seriamente sullo sport, e non solo.
E partenza perché quella di oggi a Lucca è la prima trasferta in assoluto per la Libertas Moncalieri nel massimo campionato di basket femminile in Italia.
Un connubio – quello tra il movimento cestistico moncalierese e l’azienda di trasporti Linea Azzurra – che vanta radici antiche: già negli anni ’70 l’allora Autoservizi Figus (poi Linea Azzurra) sosteneva le compagini cestistiche di Moncalieri, ben prima che il PalaEinaudi diventasse luogo di ritrovo del basket torinese.
Bentornato Fabio Figus:
«E’ sempre bello tornare a far parte di una famiglia.
Da decenni siamo vicini alla Pallacanestro Moncalieri ed essere gli accompagnatori di lusso in questa prima stagione di Serie A1 della Libertas è un’avventura che ci dà ulteriore carica. Con la pandemia ci siamo presto ritrovati tra i settori maggiormente colpiti…ma una cosa è certa: non smetteremo mai di investire e scommettere, in particolare sul territorio.
Non a caso ci piace stare al fianco di realtà sane e produttive. Adesso la sfida più importante alle porte è la ripartenza in sicurezza. E noi siamo certi di poter soddisfare le richieste di tutti, dal mondo scolastico a quello dei lavoratori, fino alle realtà di prestigio come la Libertas Moncalieri».
QUALCHE CURIOSITA’ SU LINEA AZZURRA
Linea Azzurra vanta da cinquant’anni esperienza ed affidabilità nel mondo dei trasporti, non solo in Piemonte e in Italia, ma in tutti i Continenti.
È nel corso dei primi anni Settanta, infatti, che l’appena diciottenne Piero Figus decide di aprire la propria attività, acquistando il primo Volkswagen Bus con il quale accompagna bambini di diverse età a scuola. Negli anni Ottanta la flotta inizia a contare già diversi pullman gran turismo messi a servizio di importanti agenzie ed organizzazioni per viaggi nazionali ed internazionali.
Ed è con l’ingresso nel management di Fabio Figus agli inizi del 21° secolo che l’azienda inizia ad affermarsi anche a livello internazionale, stringendo contratti con i più importanti operatori globali del settore turistico e iniziando a lavorare su larga scala nei circuiti di lunga distanza in Europa e, di lì a poco, in tutto il mondo.
Soltanto tra Torino e Milano l’impresa di passaporto moncalierese conta oltre quaranta lavoratori e quasi cinquanta mezzi che vanno a comporre la flotta aziendale territoriale.
L’ultima novità di Linea Azzurra è Mobitaly: un progetto di ricerca e sviluppo volto a promuovere una mobilità sostenibile e responsabile, attraverso un sistema di trasporto condiviso e collettivo.
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