Con i se e con i ma sono tutti sempre belli e bravi. Però una cosa è (quasi) certa: con Marzia Tagliamento il traguardo della A1 sarebbe stato confermato prima e senza patemi. Senza contare poi tutti gli altri infortuni che hanno caratterizzato la stagione dell’Akronos che a ridosso della fine del girone d’andata lottava per uno storico posto in Coppa Italia e che ad aprile si è ritrovata ad affrontare i playout con Lucca. Archiviata una super gara 1, sono poi arrivate due brutte sconfitte. Cancellate, per fortuna, da due ottime prestazioni vs Bruschi per confermare il posto nella massima Serie. Complimenti a coach Spanu e al suo staff, oltre ovviamente alle ragazze che per il terzo anno consecutivo portano Moncalieri nella piazza più importante del basket in rosa italiano.
Al PalaGalli di San Giovanni Valdarno la partita inizia con la solita Tagliamento che al primo tentativo trova una tripla da distanza siderale. E con l’aiuto di Reggiani e Westbeld l’avvio sembra incanalare ben presto la partita sui binari gialloblù come in gara 1, ma Bruschi grazie allo zoccolo duro Krivacevic-Garrick rientra subito in scia. Ci pensa Chelsea Mitchell, dopo qualche difficoltà iniziale al tiro, ad iscriversi con costanza a referto. Con 7 punti quasi in fila guida infatti Moncalieri al 20-14 che chiude il primo quarto.
Nel secondo parziale le solite Mitchell e Tagliamento continuano a impensierire la difesa toscana, ma è l’ingresso dell’austriaca Sagerer a dare nuova linfa all’Akronos con ben 8 punti in 11 minuti. Le padrone di casa però non ci stanno e grazie a un’ispiratissima Krivacevic rimangono a lungo in partita. Sul finire del primo tempo Moncalieri mette però una serissima ipoteca grazie al parziale firmato Reggiani-Katshitshi-Mitchell che chiude il primo tempo con il massimo vantaggio gialloblù: 40-30.
Al rientro in campo l’Akronos non si guarda più indietro e alla boa del quarto trova addirittura il +18 e il +25 alla penultima sirena. Ottime anche alla ripresa Mitchell, Westbeld, Tagliamento e Reggiani, ma in generale tutta la squadra ha risposto presente ogni qualvolta si è ritrovata sul cubo del cambio.
Un sussulto d’orgoglio di Bruschi riporta le toscane sul -18, ma 4 punti in fila di Reggiani ristabiliscono l’ordine richiesto da coach Spanu. Altri 5 firmati Tagliamento sanciscono il game, set & match. Alla fine vince con grande merito l’Akronos, guadagnando il +49 nelle due gare.
Un grande in bocca al lupo a Bruschi Galli San Giovanni Valdarno per la prossima stagione.
Risultato Finale: 63-81
Bruschi Galli San Giovanni Valdarno: Schwienbacher* 2, Tassinari* 13, Paulsson* 7, Krivacevic* 17, Garrick* 15, Lazzaro 2, Milani, Missanelli 2, Bove 3, Brezinova 2. All.re: Matassini Vice: Franchini, Capponi
Akronos Libertas Moncalieri: Tagliamento* 18, Reggiani* 13, Katshitshi* 2, Westbeld* 15, Mitchell* 20, Sagerer 11, Landi Ar. n.e., Landi Al., Salvini, Jakpa, Giacomelli 2. All.re: Spanu Vice: Nicastro